Il Freinet (1896-1966), pur collocandosi storicamente nell'ambito del movimento delle "scuole nuove", non si esaurisce in esso, poiché la sua proposta metodologica e didattica dimostra una vitalità e una fecondità superiori a quelle di tanti altri educatori dello stesso periodo che dettero vita a molteplici esperienze suggestive e interessanti, che tuttavia non assunsero mai un livello sperimentale, implicante procedimenti organici e preordinati, controlli attenti, elaborazioni conclusive e oggettive.